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lunedì 23 dicembre 2013

BONET PIEMONTESE


DOSI PER: 8 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 1 ora e mezza (compresa cottura)

INGREDIENTI: 4 uova, mezzo litro di latte intero, 7 cucchiai di zucchero di canna, 4 cucchiai di cacao in polvere amaro, 50 gr di amaretti, 2 cucchiai di rum.

L'avevo promesso: un dolce prima delle feste per augurarvi Buon Natale! Ed eccolo qui! In realtà volevo preparare dei biscotti, ma poi sono stata invitata a cena da un'amica e ho pensato di portare il bonet piemontese. Dunque vi presento questo tipico dolce della mia regione, che preparavano le nonne, anzi le zie, visto che il miglior bonet che abbia mai mangiato è quello cucinato dalla zia di mio marito, zia Marcellina, che lo cucinava divinamente. Pare che tra i vari segreti del suo successo ci fosse il "putagè" ovvero quella stufa a legna creata apposta per cucinare con lo sportellino del forno vicino al fuoco, ma anche la pirofila usata per il bonet: un contenitore così consumato anno dopo anno da essere ormai un po' rattoppato ma che risultava perfetto per la cottura del dolce. Non disponendo nè del "putagè" nè della pirofila rattoppata mi sono arrangiata con gli strumenti in mio possesso, ma il risultato è stato comunque buono. Il segreto della cottura sta nel coprire la pirofila a bagno maria ma non del tutto (infatti il coperchio usato dalla zia era parecchio lacunoso) in questo modo il bonet non si asciuga troppo ma nemmeno cuoce con troppo vapore. Vi lascio questa ricetta con tanto affetto, sperando che vi piaccia, e vi auguro un meraviglioso Natale, magico e gioioso come spero sarà per la mia bimba che quest'anno festeggia il primo Natale della sua vita.
Ciao a tutti e buone feste!

venerdì 13 dicembre 2013

OMELETTE CON SPECK E PARMIGIANO detta anche "very fast but very good"



DOSI PER: 2 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 10 minuti

INGREDIENTI: 2 uova, 50 gr di parmigiano reggiano grattugiato, 50 gr di speck tagliato in fette sottili, 1 cucchiaino di farina (io uso farina di kamut), 2 tazzine da caffè di latte (io uso latte di avena), sale integrale, olio e.v. di oliva.

Eccomi ritornata ai fornelli! Oddio, ai fornelli in realtà ci sono praticamente tutti i giorni, però non sempre ho il tempo di fotografare e postare quello che cucino, purtroppo. Oggi vi propongo una semplicissima omelette. Però è molto buona e a noi è piaciuta tanto, ottima da preparare quando si è di super corsa perchè ci si impiega davvero pochissimo tempo.
Anche se io rimango dell'idea che dedicare del tempo a cucinare sia delizioso, aiuti a rilassarsi e stimoli fantasia e creatività. Unico problemino è trovarlo il tempo! Siamo sempre così di corsa, per svariati motivi... Io per via della belvetta che ha invaso (dolcemente, per carità)  la mia esistenza e la mia casa, altri per via del lavoro, delle compere natalizie, delle pulizie di casa!!! Che noia dover incastrare la cucina tra queste mille incombenze, sarebbe bello dedicare un giorno intero solo a quello: cucinare dal mattino alla sera, magari uno di quei piatti elaborati, una bella pasta fatta in casa con tanti passaggi e grande soddisfazione. Fiduciosa di riuscire un giorno ad esaudire questo desiderio, per ora vivacchio cercando di incastrare le mille cose che si accavallano ogni giorno, come tutti voi del resto! Ma poi, giusto per confrontarci, non siete anche voi un po' stressati alla ricerca dei regali di Natale? Io adoro il Natale e adoro fare i regali ma sono sempre di corsa di qua e di là per vari acquisti, cercando di dividermi tra la fantasia di regalare qualcosa di carino e il desiderio di non spendere una follia. Sembra che quest'anno sia ancora più difficile ottenere ciò...
Continuerò la mia ricerca, qualcosa di furbo da regalare lo troverò di sicuro... Nel frattempo vi lascio questa ricetta ma non vi faccio gli auguri di Natale perchè mi sono ripromessa di postare ancora qualcosa prima delle feste... Ho in testa dei biscotti vegani... Spero di riuscire a combinare qualcosa!!! Quindi vi saluto con un grande abbraccio!