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mercoledì 29 luglio 2015

BROWNIES AL CIOCCOLATO E RIBES SELVATICO


DOSI PER: 6 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 45 minuti circa

INGREDIENTI: 200 gr di cioccolato fondente, 100 gr di olio di semi biologico, 200 gr di zucchero di canna, un cestino di ribes selvatico, 90 gr di farina di farro, 20 gr di cacao, 2 uova.


Mmm… Difficile scrivere il post oggi. A riguardar la foto mi viene una gran voglia di mangiare questi brownies. Peccato che li ho preparati già un po’ di tempo fa. Attualmente nella mia cucina non c’è niente di così invitante. Peccato, sarà per la prossima volta… Però vi posso garantire che sono buonissimi, non hanno burro quindi sono leggeri. E nell’impasto ho messo del ribes selvatico, idea nata come al solito dalla necesità di “far fuori” qualcosa arrivato dall’orto di famiglia. Mio suocero aveva raccolto un bel cestino di ribes selvatico, non so voi, ma io lo trovo un po’ acido da mangiare così da solo. Allora ho pensato di usarlo per preparare un dolce. L’idea dei brownies è venuta perché pensavo che il ribes si sarebbe sposato bene con il cioccolato fondente… Non male come idea! Il ribes dà quel gusto in più che riempie il palato e lascia qualche croccantezza sotto i denti. A qualcuno magari non piacerà questo dettaglio, a me invece non è dispiaciuto. Insomma, io ve li consiglio assolutamente. Vi lascio la preparazione con i vari passaggi, vi abbraccio forte! Buone vacanze a quanti di voi stanno per partire!!!

sabato 18 luglio 2015

RANA PESCATRICE CON POMODORINI, CAPPERI E OLIVE


DOSI PER: 2 persone
TEMPO DI PREPARAZIONE: 40 minuti circa

INGREDIENTI: 2 rane pescatrici di media dimensione, una cipolla bionda, mezzo bicchieri di vino bianco secco,  un grappolo di pomodorini pachino, due cucchiai di olive taggiasche, una manciata di capperi di pantelleria, sale, qualche foglia di prezzemolo, olio e.v. di oliva.

Eccomi, sono ancora viva. Ritornata dalle ferie e rientrata nel solito frullatore quotidiano. Al sole e nella brezza marina stavo molto meglio rispetto a questa afa appiccicosa, non c'è dubbio. Al lavoro tra le corsie ci incontriamo tra zombies che cercano refrigerio sotto le pale vorticanti. Ben lontani da quegli ospedali super tecnologici con aria condizionata. Ci dobbiamo accontentare, cosa vi devo dire... Comunque porto nel cuore una vacanza spettacolare, quando sono un po' giù chiudo gli occhi e rivedo il mare di Favignana e i suoi meravigliosi scorci. L'abbiamo girata in bicicletta, per la gioia della nostra creatura che l'adora, visitando spiagge incontaminate e angoli di paradiso. Certo è uno di quei posti che vanno visti in bassa stagione, l'isola è piccola e nei mesi più affollati deve dare tutt'altra impressione. Noi ci siamo stati a inizio giugno e l'abbiamo trovata meravigliosa. Poi abbiamo mangiato benissimo, il pesce che si trova sull'isola è freschissimo e ottimo da cucinare. Alla sera optavamo per qualche ristorante locale che proponeva piatti tradizionali della cucina sicula più ottimi piatti di pesce. Insomma, non ci siamo fatti mancare nulla. Certo che i piatti siciliani non sono proprio leggerissimi: a colazione partivamo con iris alla ricotta e cioccolato, passando per cannoli vari, dolcetti alla mandorla, granite squisite... Già solo con i dolci avevamo l'apporto calorico dell'intera giornata. Tornati a casa urge una stretta di cinghia, quindi oggi vi propongo un piatto di pesce leggero ma saporito, che racchiude in sé tutti i profumi del mediterraneo, dalla Liguria alla Sicilia. Buon appetito e alla prossima!